6 marzo 2010

Intervista ad Angelo Giordano, candidato per il PD al Consiglio Comunale di Matera

10 commenti:

  1. ma ti sei fatto crescere i baffi così sembri meno giovincello?!?

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  2. Carissimo Ing, Onorevole, Santità ecc. ecc.
    mi piacerebbe vedere sul blog il programma politico. La persona che ti sta intervistando parla di un programma molto concreto fatto di piccole cose. Me lo metti sul blog?
    Mi piace il discorso sulle poche chiacchiere e fatti realizzabili e mi mangio un po' le mani per il fatto di non votare a Matera, visto che per una volta avrei qualcuno per cui votare con piena fiducia. Non c'è il voto per i materani all'estero?

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  3. Si, Lup. Mann. ecc ecc, Il programma per ora sta su Facebook, prossimamente lo ricopio sui blogs di supporto ( c'è anche http://www.muovimatera.blogspot.com/ che è tra i links! ). Appena facciamo l'iniziativa di presentazione pubblica, ovviamente, te lo ritroverai su queste pagine. Ma, dato che è pubblico, se entra nei commenti te lo riporto qui molto volentieri:

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  4. Programma

    Il Programma del Partito Democratico imporrà una rottura netta con il modus operandi della passata amministrazione.
    La drammatica situazione economica e sociale della Città impone decisioni immediate per arginare il disfacimento del tessuto socio-economico.
    Rigettiamo completamente il miraggio di soluzioni basate su grandi opere, richieste di denaro Pubblico da far ricadere a pioggia, soluzioni antistoriche non solo precedentemente fallite, ma anche causa e seme dell'attuale palude sociale in cui, Matera, muore ogni giorno.


    Punti Qualificanti

    Energia Alternativa: Più Impianti fotovoltaici meno malattie da inquinamento!!!

    Impianti fotovoltaici a costo zero per l'amministrazione sugli edifici comunali: l'incentivo statale ripaga l'impianto, il comune non paga le bollette.
    Agevolazioni per i privati che costruiscono piccoli impianti ( < 3kWp ) su strutture già esistenti
    Bandi per specifiche attività produttive collegate alla filiera delle energie alternative

    Internet e Software Libero

    Introduzione del Software Libero nelle reti informatiche comunali con risparmi nell'ordine del 70% e positive ricadute occupazionali per le aziende locali del settore che rivenderebbero professionalità locali con un aumento del valore aggiunto.
    Accesso ad Internet gratuito via wireless nelle aree turistiche della città.
    Il Comune di Matera Online su un sito web rinnovato e fruibile per trasparenza e semplificazione amministrativa: certificati online e niente code

    Sussidiarietà ed Associazionismo:

    Centralità di comitati di quartiere ed associazioni nella gestione del verde pubblico e dei servizi di pubblica utilità ( Es: attraversamenti pedonali per i bimbi davanti alle scuole e consentire ai vigili di occuparsi di urgenze maggiori, banca del tempo )
    Istituzione di Spazi di aggregazione giovanile nel rispetto della quiete pubblica nelle zone abitate, della sicurezza e della legalità.
    Campagna di sensibilizzazione alla convivenza civile.


    Centro Storico:

    Istituzione di un bus-navetta elettrico che attraversi i Rioni Sassi.
    Tutela attiva delle aree pedonali e della sicurezza dei Pedoni.
    Salvaguardia del Paesaggio dai parcheggi deturpanti nelle zone turistiche.


    Centralità del comparto Agricolo:

    Incentivi alla filiera corta: più incassi per gli agricoltori, meno spese per i cittadini!
    Valorizzare la tipicità dei nostri prodotti favorendone la commercializzazione anche al di fuori dei confino regionali: dalla nostra terra solo frutti di qualità certificata.

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  5. Ovviamente, da un lato è anche troppo per un Consigliere Comunale, dall'altro non include l'ovvio, ossia tutta quell'attenzione all'Etica, alla legalità ed alla lotta alle infiltrazioni mafiose che ci si può attendere da una Comunità di giovanotti pericolosamente entusiasti

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  6. Giulia, mi sono tagliato il pizzetto e volevo anche tagliarmi i baffi, ma ho dovuto soccombere al parere di chi sola può pormi il veto eh eh eh

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  7. Sarebbe almeno un buon punto di partenza il discorso energie rinnovabili. Per quanto riguarda il bus navetta elettrico c'era ed era inutilizzato (sono sempre stato l'unico fesso a prendere il pullman a Matera e me ne vanto). Sarebbe veramente indispensabile inculcare il rispetto dell'ambiente nei cittadini, ho sempre lottato per questo e ci credo tanto.
    Ma come fare a convincere il macchinaro materano medio che non fa un passo, dicasi 2-300 m, senza esagerare, a piedi, a lasciare a casa l'appendice a quattro ruote quando non è indispensabile?
    E come convincere a fare raccolta differenziata chi non usa nemmeno il cestino dell'immondizia e butta tutto per terra?
    Sugli altri punti sono proprio impreparato, ma credo che sia indispensabile un enorme lavoro di educazione del cittadino perché diventi sensibile ai problemi ambientali e si senta responsabile in ogni gesto che fa, dal prendere la macchina quando non serve al comprare il bene con più imballaggi invece di quello meno imballato senza pensarci.
    Il trasporto pubblico materano è già buono, anche se migliorabile, si può fare anche molto sfruttando il binarietto FAL, che una volta è riuscito a servire da metropolitana. Con un servizio ben fatto si può arrivare in 5-10 minuti da Serra Rifusa a Lanera fregandosene del traffico. Se la cosa fosse veramente efficiente ed utilizzata potrebbe essere estesa.
    Buon lavoro e che Dio ce la mandi buona

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  8. Visto che la partecipazione è la base?
    Le considerazioni di Luciano sono completamente condivisibili, non per questo dobbiamo rinunciare a priori. A volte bastano pochi esempi determinati per innescare circoli virtuosi, no?

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  9. io consiglio la raccolta casa per casa, cioè ogni palazzo ha i suoi contenitori della differenziata e ognuno raccoglie quelli. Così è molto comodo e nessuno si annoia a farla perchè non si deve perdere troppo tempo, non si devono ricordare i giorni di conferimento e cose così. Già lo fanno in alcuni paesi lucani, qui a Milano è così e non pesa affatto. Ah si pagano delle multe se la raccolta differenziata è sbagliata, che poi pesano sui costi condominiali, per cui si sta un po' più attenti

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  10. Eh, Giulia, questo va bene appunto a Milano: immaginati nei sassi, con 22341 abitazioni ed altrettanti contenitori alla merce' di cani gatti e ratti... E magari in zone inaccessibili ai mezzi di raccolta. Ma inutile preoccuparsene ora, tanto chi non ha voglia getta nel secco e nessuno controlla!!!
    GRRRR!!!!!

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