25 agosto 2009

Istanbul, un nuovo mondo


Le ferie ad Istanbul sono state uno spettacolare successo.
Nonostante la disavventura myair e il relativo incremento calcistico dei costi, siamo pienamente soddisfatti della scelta fatta. La città, immensa ( 13 milioni di abitanti ), affascinante, pulita ed accogliente, ci ha conquistato. La sua gente, la sua ospitalità, la sua cucina e i suoi monumenti ci hanno rapito. Nove giorni non sono stati sufficienti per saziarsi dei suoi vicoli, del suo fascino, dei suoi odori, dei suoi tesori.
Certo, abbiamo visitato la Splendida Moschea Blu, il palazzo di Topkapi, ma abbiamo visitato anche i quartieri popolari lontani dai monumenti in prima pagina sulle guide turistiche. La vita brulicante nelle stradine affollate ci ha colpito, l'efficienza e la puntualità dei servizi pubblici meravigliato, i sapori delle spezie ( e anche quello della cipolla cruda ) saziato.
Una città da vivere, non da visitare!

4 commenti:

  1. Angelo, quando dici che ti meravigli per la puntualità e l'efficienza dei servizi...
    Guarda che "fuori" quasta qui è LA REGOLA!!
    Ormai se vuoi trovare qualcosa di "peggio" devi andare in vacanza in Albania, Kosovo, Myanmar e giù di lì...

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  2. ohi che bello, è da un po' che penso di andare in Turchia, mi devi dare un po' di informazioni logistiche, va'!

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  3. Guardate, è un paese fantastico!
    I trasporti sono efficientissimi, le persone poliglotte ( italiano incluso ) quindi credo sia più semplice girare per Istanbul che viaggiare in Francia!
    W LA TURCHIA ( eccetto che per piccole faccenduole come lo sterminio degli armeni e la situazione Kurda )...

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  4. Mi trasferisco per amore, altrimenti ari scelto Lisbona e non si può mai sapere, chissà se un giorno potrò andarci!

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