30 marzo 2009

Neve di Primavera



Ho preparato quest'evento di Noviziato con mesi di anticipo perchè sapevo che sarebbe stata dura. E' difficile trovare posti per pernottare se si vuole evadere dalla routine dei pavimenti di canoniche et similia. Quindi un caloroso ringraziamento ai ragazzi del Camping "il Pollino" di Mezzana Torre, per la cortesia e la professionalità dell'accoglienza. E' difficile fare le previsioni del tempo per scegliere la destinazione più opportuna. L'intenzione era di far provare al noviziato 24 ore di route in una ambiente entusiasmante dosando opportunità e difficoltà per lanciarli verso il gisuto finale dell'anno: la definitiva confluenza nella comunità R/S, il Challenge e la Route Estiva.
Stranamente non ho molte parole da riprodurre qui. A posteriori, infatti, non credo che sia stato fatto nulla di particolare. Si parte in ritardo ( quel tanto che basta per perdere la messa), si arriva, si monta un campo R/S e ci si prepara alla Notte cucinando sul fuoco e svolgendo le attività programmate. Si gusta la cena e si ascolta, si suona la chitarra e, Miracolo! Anche i 4 ragazzi cantano assieme a te. Poi, dopo il bivacco, dopo la "pesca della paura", la presentazione della Carta di Clan come conseguenza del Vangelo e della Costituzione Repubblicana, si va a nanna sotto la pioggia. E non sai se a tenerti sveglio è il russare del compagno di tenda, la pioggia o le aspettative per l'indomani.
Che si presenta livido sotto un cielo plumbeo. L'ora legale non aiuta e l'inesperienza dei Rover ,che di rado hanno vissuto queste situazioni, rallenta le operazioni. Finalmente si sale ma, invece che ad Acquatremola - > Serra di Crispo (strada apparentemente sbarrata ) ci dirigiamo alla Madonna del Pollino. Due ore abbondanti di ascensione nella neve alta, sempre lì lì per mollare,sempre decisi a raggiungere la meta, a fare sacrifici per arrivare all'obiettivo, a tirare su dalla neve un compagno di strada stanco, incoraggiarlo a non arrendersi in quel magnifico paesaggio bianco, per arrivare tutti assieme in cima. E sulla cima siamo arrivati uniti, assieme, sorreggendoci l'un l'altro. Abbiamo preparato un pasto caldo sui fornelletti mentre l'indegno Maestrodei Novizi si strizzava le calze fradicie e restava a piedi nudi a contemplare il paesaggio. Dopo aver ritemprato le energie siamo tornati alla base in poco tempo e con (relativamente ) poca fatica. Appena giunti alle macchine la pioggia ci ha investiti in pieno, siamo stati fortunati a non inzupparci ulteriormente.
Ieri sera mi sono addormentato sorridendo.
Cosa ho imparato?
Che sulla neve i pantaloncini sono davvero più pratici dei pantaloni.
Che tutti i ragazzi meritano infinite opportunità.
Che sulle cime lo scoutismo è lieve e perfetto.


19 marzo 2009

Per Amore del mio Popolo non tacerò

Don Giuseppe Diana, Casal di Principe, 4 luglio 1958 – Casal di Principe, 19 marzo 1994 (San Giuseppe)

Fratello scout, la preghiera del Capo tu l'hai vissuta fino in fondo.

Preghiera del Capo

Fa’, o Signore, che io ti conosca.
E la conoscenza mi porti ad amarti,
e l’amore mi sproni a servirti
ogni giorno più generosamente.
Che io veda, ami e serva te in tutti i miei fratelli,
ma particolarmente in coloro che mi hai affidati.
Te li raccomando perciò, Signore,
come quanto ho di più caro,
perché sei tu che me li hai dati,
e a te devono ritornare.
Con la tua grazia, Signore,
fa’ che io sia sempre loro di esempio e mai di inciampo:
che essi in me vedano te, e io in loro te solo cerchi:
così l’amore nostro sarà perfetto.
E al termine della mia giornata terrena
l’essere stato capo mi sia di lode e non di condanna.
Amen

Sono passati 15 anni, non dimentico, oggi non sono a Casal di Principe ma il mio blog sì!

Medaglia d'oro al valor civile
Con la seguente motivazione:
"Parroco di un paese campano, in prima linea contro il racket e lo sfruttamento degli extracomunitari, pur consapevole di esporsi a rischi mortali, non esitava a schierarsi nella lotta alla camorra, cadendo vittima di un proditorio agguato mentre si accingeva ad officiare la Messa. Nobile esempio dei più alti ideali di giustizia e di solidarietà umana."

PS: Grazie a Barbara per l'aiutino.








PER AMORE DEL MIO POPOLO

Siamo preoccupati

Assistiamo impotenti al dolore di tante famiglie che vedono i loro figli finire miseramente vittime o mandanti delle organizzazioni della camorra.

Come battezzati in Cristo, come pastori della Forania di Casal di Principe ci sentiamo investiti in pieno della nostra responsabilità di essere “segno di contraddizione”.

Coscienti che come chiesa “dobbiamo educare con la parola e la testimonianza di vita alla prima beatitudine del Vangelo che é la povertà, come distacco dalla ricerca del superfluo, da ogni ambiguo compromesso o ingiusto privilegio, come servizio sino al dono di sé, come esperienza generosamente vissuta di solidarietà”.

La Camorra

La Camorra oggi é una forma di terrorismo che incute paura, impone le sue leggi e tenta di diventare componente endemica nella società campana.

I camorristi impongono con la violenza, armi in pugno, regole inaccettabili: estorsioni che hanno visto le nostre zone diventare sempre più aree sussidiate, assistite senza alcuna autonoma capacità di sviluppo; tangenti al venti per cento e oltre sui lavori edili, che scoraggerebbero l’imprenditore più temerario; traffici illeciti per l’acquisto e lo spaccio delle sostanze stupefacenti il cui uso produce a schiere giovani emarginati, e manovalanza a disposizione delle organizzazioni criminali; scontri tra diverse fazioni che si abbattono come veri flagelli devastatori sulle famiglie delle nostre zone; esempi negativi per tutta la fascia adolescenziale della popolazione, veri e propri laboratori di violenza e del crimine organizzato.

Precise responsabilità politiche

E’ oramai chiaro che il disfacimento delle istituzioni civili ha consentito l’infiltrazione del potere camorristico a tutti i livelli. La Camorra riempie un vuoto di potere dello Stato che nelle amministrazioni periferiche é caratterizzato da corruzione, lungaggini e favoritismi.

La Camorra rappresenta uno Stato deviante parallelo rispetto a quello ufficiale, privo però di burocrazia e d’intermediari che sono la piaga dello Stato legale. L’inefficienza delle politiche occupazionali, della sanità, ecc; non possono che creare sfiducia negli abitanti dei nostri paesi; un preoccupato senso di rischio che si va facendo più forte ogni giorno che passa, l’inadeguata tutela dei legittimi interessi e diritti dei liberi cittadini; le carenze anche della nostra azione pastorale ci devono convincere che l’Azione di tutta la Chiesa deve farsi più tagliente e meno neutrale per permettere alle parrocchie di riscoprire quegli spazi per una “ministerialità” di liberazione, di promozione umana e di servizio.

Forse le nostre comunità avranno bisogno di nuovi modelli di comportamento: certamente di realtà, di testimonianze, di esempi, per essere credibili.

Impegno dei cristiani

Il nostro impegno profetico di denuncia non deve e non può venire meno.

Dio ci chiama ad essere profeti.

- Il Profeta fa da sentinella: vede l’ingiustizia, la denuncia e richiama il progetto originario di Dio (Ezechiele 3,16-18);

- Il Profeta ricorda il passato e se ne serve per cogliere nel presente il nuovo (Isaia 43);

- Il Profeta invita a vivere e lui stesso vive, la Solidarietà nella sofferenza (Genesi 8,18-23);

- Il Profeta indica come prioritaria la via della giustizia (Geremia 22,3 -Isaia 5)

Coscienti che “il nostro aiuto é nel nome del Signore” come credenti in Gesù Cristo il quale “al finir della notte si ritirava sul monte a pregare” riaffermiamo il valore anticipatorio della Preghiera che é la fonte della nostra Speranza.

NON UNA CONCLUSIONE: MA UN INIZIO

Appello

Le nostre “Chiese hanno, oggi, urgente bisogno di indicazioni articolate per impostare coraggiosi piani pastorali, aderenti alla nuova realtà; in particolare dovranno farsi promotrici di serie analisi sul piano culturale, politico ed economico coinvolgendo in ciò gli intellettuali finora troppo assenti da queste piaghe”

Ai preti nostri pastori e confratelli chiediamo di parlare chiaro nelle omelie ed in tutte quelle occasioni in cui si richiede una testimonianza coraggiosa;

Alla Chiesa che non rinunci al suo ruolo “profetico” affinché gli strumenti della denuncia e dell’annuncio si concretizzino nella capacità di produrre nuova coscienza nel segno della giustizia, della solidarietà, dei valori etici e civili (Lam. 3,17-26).

Tra qualche anno, non vorremmo batterci il petto colpevoli e dire con Geremia “Siamo rimasti lontani dalla pace… abbiamo dimenticato il benessere… La continua esperienza del nostro incerto vagare, in alto ed in basso,… dal nostro penoso disorientamento circa quello che bisogna decidere e fare… sono come assenzio e veleno”.

Forania di Casal di Principe (Parrocchie: San Nicola di Bari, S.S. Salvatore, Spirito Santo - Casal di Principe; Santa Croce e M.S.S. Annunziata - San Cipriano d’Aversa; Santa Croce – Casapesenna; M. S.S. Assunta - Villa Literno; M.S.S. Assunta - Villa di Briano; SANTUARIO DI M.SS. DI BRIANO )

16 marzo 2009

Assemblea Regionale? Si, grazie!


Credo di aver partecipato ad una delle più divertenti Assemblee Regionali AGESCI di tutta la mia carriera.
Complice il fermo della Fiesta Scout causa supertagliando, sono giunto alla sede dell'assemblea a bordo della supercar del fratello della CR-F n.2. Denuncio che la strada matera Metaponto è nuovamente interrotta, grrrr...
Comunque, siamo arrivati appena in tempo per l'inizio dei lavori...
Ora non credo sia il caso di lanciarmi in una telecronaca minuto per minuto. L'assemblea, di per se, è stata abbastanza standard: Relazione del Comitato, Gruppo di Lavoro, Santa Messa, Pranzo, Pattuglie Regionali.
E potrei finirla qui.
Ma, il senso di questo post è comunicare due cose: quando gli elementi di tensione non sono troppo evidenti, l'atmosfera di questo genere di Assemblee è incredibilmente serena e costruttiva... E poi intendo pubblicamente ringraziare la neonata Comunità Capi del Metaponto 1, non solo per la splendida accoglienza, ma per la speranza che l'entusiasmo del loro impegno ha portato nei nostri cuori. Vedere quei ragazzi così perfetti nello stile, così carichi di entusiasmo, così desiderosi di costruire un futuro di Servizio mi ha emozionato tanto, mi ha dato tanto.
E anche la Messa nel prato fiorito, finalmente sotto il sole, ha sciolto un po' il languore di questi giorni di fine inverno.
Ho incontrato vecchi amici ed iniziato a conoscerne meglio di nuovi, l'organizzazione del mio Servizio dei prossimi mesi è in dirittura di arrivo...
La Primavera è alle porte.

12 marzo 2009

Sono laboriosi ed economi 3: risparmiamo sulla bolletta grazie ad Intel Atom 330 e a Linux!

Una delle conseguenze dell'incredibile incremento di prestazioni dell'hardware moderno è che per navigare in internet ed usare openoffice ormai è necessaria solo una frazione della potenza dei pc in vendita nei supermercati. Un'altra conseguenza è nell'aumento dei consumi dei nuovi processori multicore... tenere acceso tutto un giorno un computer dotato di CPU dal core, due dischi, unità ottiche, schede video con GPU potenti, beh, inizia a costare anche cifre dell'ordine di qualche decina di centesimi che, moltiplicate per 365, son soldini... L'avvento del fenomeno dei netbook, coi processori Atom dai bassi consumi e dai bassi costi ha infuso nuova linfa nel mercato IT del 2008 2009. Io sono soddisfattissimo del mio Dell Mini 9 e mi sono detto: perchè non costruirmi un mini server domestico? Il mercato di questo genere di sistemi è in espansione, basti pensare al successo della EEE-Box della Asus. E' una soluzione che ho valutato ma che ho scartato per due motivi: costa troppo ed è assai poco personalizzabile. E poi volete mettere il gusto di fare una cosa da se?
Ho progettato il mio serverino all'insegna dell'economicità. Ossia, basso costo d'acquisto, basso costo di gestione.
Il cuore del sistema è una MainBoard MINI-ITX INTEL D945GCLF2. In un quadrato di 15 cm di lato è racchiuso un vero e proprio PC QUAD Core. Si, avete capito bene.
Ma andiamo con ordine. La mainboard integra già una CPU Intel Atom 330 dual core con hyper threading e supporto ai sistemi operativi a 64 bit e ha 8 porte usb, 2 porte PS2, 2 canali SATA ed uno IDE oltre a scheda video e scheda di rete, uno slot per la RAM ( DDR2 ) ed una porta PCI. Il tutto per circa €90. A cui aggiungere 20€ per 2 GB di RAM ( il massimo supportato ) e 50€ per un case decente con alimentatore. A questo proposito credo sia meglio precisare che esistono due filosofie: un case piccolo, con un alimentatore specifico a basso consumo e bassa rumorosità ( prezzo alto, anche 200€ ) o un case normale con supporto mini-atx ed alimentatore standar. Ho scelto questa seconda via, acquistando un FOXCONN TW001 con integrato un alimentatore standard da 300w ( circa 5 volte il necessario... ) e non solo per risparmiare un centianio di eurini, ma per evitare di dovermi dannare alla ricerca di ricambi specifici in futuro. Certo, la silenziosità di questo case/alimentatore non è il massimo, ma mi è costato davvero poco ( € 50,00 )ed è sicuramente più silenzioso del mio notebook DV9244EA. Ho installato un Hard Disk SATA ed uno IDE di recupero ed un masterizzatore DVD, un lettore di schede di memoria ed una scheda wirless PCI Us Robotics sempre di recupero. Quindi, a conti fatti, con € 160 ho un piccolo muletto tuttofare che si sta comportando benissimo.
Anche perchè il sistema operativo scelto è l'instabilissimo Ubuntu 9.04 Alfa 6 a 64 bit! I primi test sono del tutto soddisfacenti e la macchina è stabile e prestante per l'uso firefox/pidgin. Considerate che il processore consuma solo 8W e, sempre per risparmiare, sia l'hard disk aggiuntivo ( installato per scopi di test ) sia il masterizzatore DVD sono scollegati e spenti. Anche la ventola del case per ora è spenta e sto valutando di togliere la ventolina del chipset ( il processore non ha ventole!!!) e sostituirla con un sistema passivo... A breve tenterò di installarci IPCOP ( ma l'hardware è un po' troppo recente per il kernel 2.4 ) e appena esce la versione definitiva di ubuntu 9.04 magari ci installo direttamente la versione server...Insomma, un piccolo gioiellino economico che permette parecchie opportunità...
Qui di seguito vi linko una recensione in inglese in cui potrete sbizzarrirvi coi dati tecnici:
http://www.neoseeker.com/Articles/Hardware/Reviews/D945GCLF2_atom_330/
vi invito a riflettere sul dato secondo cui in meno di un anno di funzionamento questo sistema in Italia ripaga il suo prezzo d'acquisto grazie al risparmio di energia elettrica rispetto ad un PC dual core tradizionale...

PS: spero che a nessuno venga in mente di usare questa soluzione con Windows Vista: a parte il centinaio di euri aggiuntivi per la licenza dubito che ci si troverebbe di fronte una macchina altrettanto performante...

6 marzo 2009

Sono laboriosi ed economi - part 2

Vi ricordo che è a vostra disposizione ancora un po' di hardware di ottima qualità e prezzo modico:
spinto da incomprensibile generosità raddoppio il taglio dell'Hard Disk ed aggiungo controller sata e masterizzatore dvd... l'offerta è limitata: accorrete!!!

Per € 150,00 cedo un PC con:


  • CPU Pentium 4 2,8 Ghz,

  • 1 GB RAM,

  • scheda video NVIDIA serie 6 silent

  • HD da 160 GB,

  • Lettore Floppy

  • lettore DVD

  • Masterizzatore DVD

  • Controller SATA / IDE RAID Aggiuntivo

  • Alimentatore Nuovo

  • Sistema Operativo: Ubuntu 8.10 a 32 bit.


Per € 300,00 Cedo un Palmare telefonico GPS perfettamente funzionante


  • HP 6915 Windows Mobile 5.0

  • CPU PXA270 416 MHz

  • micro sd da 1GB,

  • Navigatore GPS, Fotocamera

  • Telefono con Bluetooth e Wireless

  • tastiera qwerty estesa,

  • cradle,

  • 2 batterie

  • set di cavi aggiuntivi da viaggio e per auto.

  • Gioco degli scacchi originale

  • Software GPS cartografico originale



5 marzo 2009

Altolà: chi va là! Amici o Nemici? ... Semplici conoscenti!!

Credo che piuttosto che scrivere una mezza dozzina di post di lamento e rabbia sia meglio tacere.
Lascio la descrizione del mio stato d'animo al testo di una bella canzone dei Baustelle:

Andarsene Così...


Sarebbe splendido
Amare veramente
Riuscire a farcela
E non pentirsi mai
Non è impossibile pensare un altro mondo
Durante notti di paura e di dolore
Assomigliare a lucertole nel sole
Amare come Dio
Usarne le parole
Sarebbe comodo
Andarsene per sempre
Andarsene da qui
Andarsene così.